Preghiera di Sant’Agostino. La Morte non è niente.



La ricerca della verità

Agostino ha concepito la sua vita e la sua opera come una continua ricerca della verità e di Dio. Cercare Dio significa anche cercare e conoscere l’anima, giacché Dio è presente nella nostra più profonda interiorità. Si può cercare l’anima solo se si pensa, se ci si ripiega su se stessi, se ci si confessa. E confessarsi vuol dire indagare tutti i problemi che ci assillano, che ci toccano in prima persona, per cercare di chiarirli. Ripiegarsi su di sé, confessarsi è il primo gradino per arrivare alla verità che può essere scoperta solo se si guarda dentro di noi. Bisogna raggiungere il più intimo nucleo dell’io per trovare la verità e Dio. La verità è Dio e finché l’uomo non l’ha trovata, non sarà mai felice. Consapevole che bisogna superare ogni forma di scetticismo e di probabilismo di stampo accademico, formula la teoria dell’illuminazione: l’uomo, alla ricerca della verità, arriva a Dio. Questi, come la luce, è la condizione essenziale perché la vista abbia la possibilità di vedere, così illumina l’uomo, rendendo possibile la conoscenza. In noi stessi troviamo una certezza fondamentale che supera i dubbi: non si può rimanere per sempre nel dubbio o nella sospensione di giudizio. Il dubbio stesso ci porta sulla strada della verità, che è la luce che guida e richiama l’anima alla sincerità e all’umiltà della confessione. La verità è il criterio di cui la ragione si serve per giudicare le cose; la verità è la rivelazione di ciò che è, dell’essere. Questo essere non è altro che Dio stesso che si rivela all’uomo e gli fa scoprire quale è la verità.

PREGHIERA DI SANT’AGOSTINO

La morte non č niente.
Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu.
Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti č familiare;
parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato.
Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste.
Continua a ridere di quello che ci faceva ridere,
di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima:
pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto:
č la stessa di prima, c’č una continuitŕ che non si spezza.
Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista?
Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene.
Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.

sant'agostino

Author: La Fede Cattolica

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1 Comment

  1. Santo Agostinho Rogai por nós
    Uma bela oração
    Com uma musica bela
    palavras que chamam
    que batem no fundo
    Que Santo Agostinho
    Nos ajude a caminhar
    A fazer um belo caminho
    Amém

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