Tardi ti amai..! S. Agostino, la conversione.
Sant’ Agostino prima di arrivare alla sua conversione ebbe grandi tormenti, non voleva credere a cose evidenti, era torturato, il ruolo che lui occupava a quei tempi nell’ antica Roma il potere che gli era stato conferito la vita stessa che aveva vissuto tutto era stato troppo duro per lui che non si sentiva di rimettere in discussione la vita stessa che si era creato come uno scudo protettivo. Tuttavia il tormento lo attanagliava il suo senso di giustizia, il suo cuore tenero e misericordioso lo portava continuamente in discordia con tutto ciò che lo circondava. Una notte, sciolse le sue catene e scappò!
Scappò, fuggì correndo verso una strada di campagna in preda al panico, alla confusione, alle parole dei saggi che aveva incontrato e che dentro di lui sapeva avessero ragione, di quelle parole dette e risuonate nella mente come un tamburo battente! Alla fine della corsa cadde a terra svenuto e mentre dormiva un Angelo gli posò una scrittura. Al suo risveglio Agostino , fu invitato dall’ Angelo a leggere, si ritrovò questo scritto, e vide che erano le lettere di San Paolo che diceva; “ non con la vita leggiadra e ubriachezza, non con la tentazione della carne, non l’impurità. Amate il Signore Gesù Cristo e seguite i suoi desideri, è colui che vi dà la pace e la felicità”!
Agostino scoprì finalmente l’Amore vero, quell’ amore profondo vero, assoluto e come tutti gli innamorati, si chiedeva; “dov’ eri fino ad ora Amore sempre stato, di ieri e di oggi? Io non sapevo che eri così grande! Ora che ti conosco, non posso fare a meno di te! Mi manchi! Sei come l’aria, come il pane , come l’olio, come il sole, non posso vivere senza di Te! Tardi ti amai!”
Sant’ Agostino regalò tutto il suo amore al Signore.
